giovedì, marzo 05, 2015

L'È Più rosica

VIADANA. Si mastica amaro in casa È Più dopo l’incredibile sconfitta al tie-break contro il Cisano, arrivata dissipando un vantaggio di due set a zero. Il Viadana non stava vincendo facilmente, tuttavia dava la sensazione di avere in mano il match sfruttando quasi tutte le opzioni d’attacco e nelle situazioni di palla su palla l’aveva sempre spuntata. Poi Chiesa ha avvertito il riacutizzarsi del risentimento muscolare al polpaccio e pian piano ha calato il proprio contributo. Se la partita fosse finita in tre set nessuno se ne sarebbe accorto, ma nel terzo i viadanesi hanno iniziato male e la rimonta non si è compiuta, anche perché i bergamaschi Riva e Sartirani sono cresciuti mentre gli attacchi dell’È Più uscivano spesso dai nove metri. Acciaccato era anche Armeti, utilizzabile (e utilizzato in ogni parziale) solo in seconda linea per la ricezione. A singhiozzo il gioco al centro, il Viadana ha fatto leva sui laterali per tentare di vincere il quarto, ma il break al 17-16 al 17-21 si è rivelato decisivo. Più abile è stato il Cisano a giocare sulle mani del muro nel quinto set e l’È Più si è dovuta accontentare di un solo punto quando ne stava pregustando tre. Con 31 punti in classifica anziché 29, il Viadana sarebbe appena dietro al Costa Volpino (terzo) e non sarebbe stato agganciato dai cugini del Montepaschi, ora quarti in virtù di una vittoria in più. Sebbene la dirigenza freni gli entusiasmi, fra i giocatori c’è chi sta facendo un pensierino ai playoff e il ko dispiace. Sabato trasferta a Parma.

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