Il derby parla viadanese

VIADANA. Tutti i derby dovrebbero finire al tie-break. Quando accade è festa e agonismo puro, non sempre sinonimo di spettacolo. Il Viadana vince dominando il quinto set, ma qua e là è un corollario di errori, spesso per eccesso di foga. Chiesa si aggiudica la sfida degli opposti con Speringo. Finalmente un match di richiamo per il solitamente tiepido e scarno pubblico viadanese. Nel primo set il Viadana paga i 7 errori al servizio. Parte meglio (6-3), ma si nota subito la sua propensione a sbagliare battuta facendo rientrare gli ospiti. L’ace di Tognazzoni vale il sorpasso (8-9) e un fallo di posizione (sulla propria battuta!) l’11-14. Poi è parità a 17 e si viaggia punto a punto fino alla veloce out di Manzoli (22-20) e al muro di Nibbio (23-21). Qui sono i viadanesi a sbagliare (23-23) e Speringo non perdona. Due suoi errori invece mandano 6-4 il Viadana nel secondo, dopo un avvio questa volta di marca virgiliana. Il Top Team riprende il sopravvento (6-11), complice anche gli sbagli altrui, ma non arriva in fondo, perché i rivieraschi ritornano a giocare e sul finale beneficiano dei clamorosi attacchi out e in rete. De Santi spezza il digiuno (7-11) e Schiavo risponde a Ferri Lazzaroni (11-16). Il Viadana si fa sotto con Fellini e Lucotti (15-16), ma Speringo lo respinge (16-19) una prima volta, non però la seconda (attacco in rete per il 19-20). De Santi stampa il muro del 20-20 ed ecco le tre suddette schiacciate out (23-20). Tognazzoni (opaca la sua prova) manda in rete ed è set-ball. Dopo il 24-22 firmato da Ferri Lazzaroni, lo stesso capitano del Top Team sbaglia battuta: per lui non è proprio serata. Emozionante lotta nel terzo parziale. Il Viadana tenta la fuga (16-12 da 12-12), ma il Conto Italiano torna in corsa (16-16, 22-22). Un attacco in rete propizia il set-ball, Artoni (entrato per Manzoli) annulla, ma De Santi chiude. Ospiti più continui nel quarto e avanti 5-8, 11-14, 12-15, 15-20. D’un tratto i padroni di casa si accendono e trascinati da Chiesa riemergono (23-23), ma proprio l’opposto viadanese scaglia out sul 23-24. Il tie-break ha però un solo padrone e Chiesa si fa perdonare: 8-0, 14-3. Dopo tre errori, è Vecchi a mettere il punto esclamativo.

VIADANA 3
CONTO ITALIANO 2
23-25, 25-22, 25-23, 23-25, 15-6
VIADANA: Nibbio 6, Chiesa 28, Fellini 12, Lucotti 3, Bettini (L), Schiavo 16, De Santi 10, Vecchi 5. N.e.: Carnevali (L2), Pozza, Bottoli, Lanzara, Doppielli. All.: Rasi-Motta.
CONTO ITALIANO: Boniotti 4, Speringo 22, Tognazzoni C. 7, Tognazzoni P. 6, Ferri Lazzaroni 12, Manzoli 6, Montaldi (L), Artoni 5, Lasagna 1, Resta, Dorini. N.e.: Negri (L2). All. Baldassari-Segala.
Arbitri: Beltrami e Colella (Mn).
Note: durata set 28’, 26’, 28’, 28’, 16’; ace 5-4; battute sbagliate 18-8; muri 11–6