Nuova Euromontaggi, qualcosa si muove

CASTEL D’AZZANO 3
NUOVA EUROMONTAGGI PORTO 2
26-28, 25-21, 25-14, 32-34, 15-8
AZIMUT FORD ZAFFANI ARENA VOLLEY CASTEL D’AZZANO: Bertolin 7, Pianesi 2, Bovo G. (L), Sandrini 12, Fiocco 17, Zaffin 2, Bovo L. 13, Tonetta 23, Bissoli 2. N.e.: Pasetto, Piacentini, Zordan, Bello. All.: Pillitu-Legrottaglie.
NUOVA EUROMONTAGGI PORTO: Oriente, Moretti 16, Soffiati I. 7, Grespi 18, Vecchi 16, Bertoli 1, Grisanti (L), Rossi, Soffiati F. 3, Cattelani 6. N.e.: Battisti, Costa, Parma (L2). All.: Guicciardi-Bertolasi.
Arbitri: Zuccon (Ve) e Pancot (Tv).
Note: durata set 30’, 24’, 25’, 37’, 12’

CASTEL D’AZZANO (Verona). La Nuova Euromontaggi muove la classifica, ma nello scontro diretto non vince. Malavasi è in tribuna infortunata e nel sestetto ci sono due variazioni: quella annunciata di Moretti al centro e Vecchi che da centrale diventa opposta. Il Porto tutto sommato gioca benino e lotta sempre, ma a frenarlo sono gli errori nelle fasi clou e qualche sbavatura nei fondamentali. Coach Guicciardi schiera Fabia Soffiati in regia, Vecchi fuori mano, Grespi e Irene Soffiati bande, Cattelani e Moretti centrali, Grisanti libero. In terra scaligera si assiste ad una bella partita-fiume. Partono bene le portuensi, portandosi avanti di 4-5 punti e sentendo la sirena del primo time-out tecnico in testa per 8-4. Ma le padrone di casa non stanno a guardare e, trascinate da Fiocco e Sandrini, rientrano e si gioca punto a punto fino ai vantaggi, dove le ospiti riescono a piazzare la zampata vincente. Nel secondo, invece, pur restando in scia, le mantovane pagano errori in battuta, palleggio e attacco. Il terzo fugge via malamente e nel quarto si cambia l’assetto: entra Bertoli nel ruolo di opposta e Vecchi torna al centro rilevando Cattelani. La mossa porta frutti e l’avvio è buono: 8-4 per il Porto. Si ripete però il copione del primo parziale con il recupero del Castel d’Azzano, ma ciò che conta è che alla fine sia la Nuova Euromontaggi a spuntarla 34-32. Al tie-break, tuttavia, emerge quel pizzico di superiorità delle veronesi, che non meritano la penultima posizione in classifica. Nel complesso il Porto ha reagito, ma regala ancora troppo e per salvarsi deve migliorare ulteriormente.