Seconda, il punto
MANTOVA. Riserva una sola variazione, alla ripresa del campionato, la classifica di Seconda divisione: il Rivalta approfitta del ko del Sogizuzzara Pego contro l’imbattuta capolista Davis Veman per superarlo in graduatoria. Sconfiggendo in tre set il più quotato San Leone Magno, l’Inox Meccanica ha inoltre realizzato un vero e proprio exploit, essendo l’équipe di Roncoferraro quella che agisce da spartiacque fra il gruppo delle prime cinque (dal quale usciranno le tre promosse in Prima) e il resto del plotone, capitanato appunto dal club rivaltese, ora a -6. L’attaccante Vanessa Gandolfi commenta la battuta d’arresto del San Leone Magno: “Loro attaccavano senza paura, mentre a noi è mancato l’attacco e non abbiamo tenuto una corretta disposizione a muro. Nel primo set non siamo partite cariche da subito. Ci succede spesso, secondo me è sbagliato. Il secondo è andato peggio, ma nel terzo ce la siamo giocata e magari ce lo saremmo meritate. Tuttavia, dovremmo crederci di più, essere più cariche e più convinte di poter vincere, in modo da trasmetterci fra noi la carica agonistica e mostrare alle avversarie che ci siamo e siamo pronte. Non dobbiamo demoralizzarci in partenza”. Approdata al San Leone Magno in questa stagione dopo due annate al Volley Mantova, Gandolfi vuole trascinare il gruppo: “Primo e secondo posto non sono raggiungibili. Sarebbe bello poter lottare per la promozione, ma l’importante è cercare almeno di vincere le partite più significative. E se non si vince, si può perdere a testa alta. A volte abbiamo troppi vuoti. Mi piacerebbe che riuscissimo a tirar fuori tutte le nostre esperienze per unirle e arrivare a giocare da squadra affiatata. Qui mi trovo bene. Volevo mettermi in gioco con il mio carattere fra persone nuove”.