Prima maschile, il punto e il giocatore della settimana
ROVERBELLA. Riflettori su Valerio Zago, schiacciatore della Remo Mori, in passato anche opposto. Veronese, classe 1980, è al primo anno in maglia Roverbella, paese dove si è trasferito per lavoro: “Doppio trasferimento: pallavolistico e lavorativo – racconta l’estimatore di Lorenzo Bernardi – Sono il responsabile produzione di un’officina meccanica. Gioco da 14 anni e sono stato a Mozzecane in C, Palazzolo in C e D, Valeggio in D e Quaderni in C”. Caspita, un bel colpo per la Remo Mori: “Sì, sono abbastanza esperto per la categoria – si schermisce il proprietario di due cani e un gatto e con gli hobby del nuoto e della bici -. Si punta sempre al massimo e mi piacerebbe vincere il campionato”. Impresa possibile.

MANTOVA. Tutte vittorie da tre punti nella settima giornata di Prima divisione maschile, l’ultima d’andata della prima fase. Tre gare su quattro si sono addirittura concluse in tre set. Restano invariati i primi quattro posti con il Cuba Libre in vetta, seguito a -2 dalla Remo Mori, che ha sconfitto il Medole sciorinando una buona prestazione e tenendo sempre a distanza gli avversari. Il team di Roverbella ha giocato bene, sbagliato poco, è stato incisivo in attacco e preciso in ricezione. Guadagna un’altra posizione in classifica il Viadana: “Siamo contenti perché stiamo migliorando – dice mister Guernieri – ma non bisogna abbassare la guardia. C’è da lavorare in particolare su correlazione muro-difesa e ricezione. Ma c’è grande soddisfazione perché cominciamo a vedere i primi frutti”. Molto combattuta la partita con il Castiglione. I viadanesi oscillano tra azioni bellissime ed enormi black-out. Hanno poca costanza, ma spronati a dovere sanno rendersi protagonisti di emozionanti rimonte, come nel primo set, quando erano a -3, o nel quarto, quando sono rientrati da 4-11 e 9-15, pareggiando a quota 20. Il secondo, vinto dal Castiglione, è stato palla su palla fino al 16. Nel terzo il Viadana si è scollato sul 13-12.