martedì, novembre 29, 2011

Prima maschile, commento e personaggio
Tutte vittorie da tre punti nella sesta giornata di Prima divisione maschile, la penultima d’andata della prima fase. Addirittura tre gare su quattro si sono concluse in 3 set. Restano invariate le prime tre posizioni con l’Agriturismo Trincerone in vetta, seguito a -2 dalla Remo Mori e a -3 dall’Intermedia Medole. Il team di Roverbella ha espugnato Castiglione in 4 set, punendo l’andamento altalenante dei padroni di casa. I castiglionesi perdono male i primi set, poi giocano bene il terzo, ma nel quarto sono vittime della loro incostanza. Sul versante tecnico, c’è da lavorare su ricezione e difesa, mentre Soragna e compagni sono a buon punto in battuta e se la cavano abbastanza bene in attacco. Serve, in sostanza, una maggior amalgama. Guadagna un posto in classifica il Viadana, che ha steso il Marmirolo facendo giocare tutta la squadra: tre formazioni diverse in 3 set e nessun time-out chiamato da mister Guernieri. I viadanesi sono talvolta andati in difficoltà su aspetti provati poco, ma era normale con così tanti cambi e comunque hanno vinto senza problemi, oscillando da +7 a -3 e recuperando quando erano sotto. Fra cose belle e molti errori, si comincia ad intravedere un Viadana che gioca da squadra. Stasera arriva il Castiglione.

CASTIGLIONE DELLE STIVIERE. Riflettori su Marco Soragna, opposto del Castiglione, dove è tornato quest’anno dopo aver lasciato la terra aloisiana per militare nell’Atlantide Brescia, nel Montichiari e nel Medole. “Sono rientrato diciamo da giocatore più esperto – racconta lo studente di Economia Politica a Brescia - per trasmettere un po’ d’esperienza ai miei compagni, aiutarli e crescere e stimolarli a dare il massimo in allenamento e in partita. Spero tanto di riuscire in questo intento. Come squadra, non abbiamo un obiettivo prefissato: cerchiamo di migliorare giornata dopo giornata”. Pallavolista da 15 anni con gli hobby del cinema e della politica, l’atleta classe 1989 ha iniziato in regia: “Poi a Montichiari sono diventato opposto. Mi piace seguire il volley di vertice, è spettacolare, ma non ho idoli”.

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