Prima maschile: il personaggio Sissa e il punto del campionato
LUNETTA. Riflettori su Manuel Sissa, alzatore dell’Aics classe 1975, cresciuto nei miti di Andrea Zorzi e Kim Ho-Chul. Ha sempre giocato in regia, ma prima di dedicarsi alla pallavolo ha praticato canoa e, prima ancora, ha giocato a minibasket e un anno a calcio. “Gioco a volley da 24 anni – racconta il disegnatore tecnico in una ditta di macchine etichettatrici -. Ho iniziato nel Porto, poi Lunetta, San Lazzaro nella stagione della promozione in D, poi di nuovo Lunetta e sono ancora qui”. Per? “Per vincere il campionato. Ho giocato parecchi anni a Lunetta e non abbiamo mai vinto, quindi l’obiettivo, sia personale che di squadra, è questo”. Il regista per hobby va in moto e ha un cane: “Ma vive dai miei, io sono uscito di casa”.

MANTOVA. Approfittando del posticipo a domani di Castiglione-Cuba Libre Agriturismo Trincerone (ore 21), la Remo Mori balza in testa alla classifica di Prima divisione maschile per un punto dopo la seconda giornata di ritorno della prima fase. Ma, poiché l’équipe di Mastruzzi ha anticipato a ieri sera la gara della terza giornata (nel provinciale i calendari sono molto elastici), è probabile che, presentandosi alla sosta per le festività con un match in più, l’ex capolista riesca a recuperare la sua posizione privilegiata. Battendo 3-0 il Viadana, il team di Roverbella ha saputo comunque cogliere l’occasione di vivere qualche giorno in vetta alla graduatoria, giusto per capire che effetto fa. La partita è stata a senso unico: roverbellesi più forti dei viadanesi, sia tecnicamente che come meccanismi di squadra, e sotto nel punteggio solo una volta, sul 17-18 nel secondo set. In avvio gli ospiti tengono fino al 7-7, poi i padroni di casa volano 13-8, 19-12 e 25-16, grazie anche alla rassegnazione del Viadana. Compagine rivierasca che prova a riprendersi nel secondo parziale con un pizzico di pazzia, reattività e spregiudicatezza, aspetti che si materializzano in maggiori rischi presi in battuta e attacco, tirando a tutto braccio. Però, sul 17-18, la Remo Mori ritorna e, in particolare nel fondamentale del muro, fa la differenza portandosi sul 2-0. Malgrado due cambi nelle file viadanesi (opposto e banda), la terza frazione è una fotocopia della prima. Canovaccio rispettato, dunque. Tuttavia, premesso che il risultato non sarebbe stato in ogni caso in discussione, il mister del Viadana avrebbe gradito un po’ di aggressività per mettere almeno in difficoltà i quotati avversari. Adrenalina in circolo, invece, nel vittorioso 3-2 del Lunetta: “Gara divertente, combattuta e bella da vedere” commenta Manuel Sissa.