martedì, agosto 31, 2010

La Piacentina vuole il bis
VIADANA. Raduno, discorso del presidente e dell’allenatore e tutti al ristorante per cominciare a conoscersi prima di iniziare gli allenamenti oggi o domani. La Piacentina 2010-2011 ha tolto i veli fra le difficoltà delle palestre, ma, come ha evidenziato il coach ai ragazzi, a fine aprile non saranno i primi due giorni ad aver fatto la differenza. La stagione della conferma in B1 è iniziata.
L’unico assente al primo rendez-vous è l’alzatore Pierini, che doveva fare una visita medica: si unirà al gruppo oggi.
James Costi, tecnico reggiano che ritorna alla ribalta dopo un periodo lontano dalla serie B, è molto carico: “Ci saranno da costruire un gruppo e un sistema di gioco: se ci si riesce, il lavoro è ancora più bello. A spingermi al rientro sei anni fa dopo una pausa di altrettanti sei anni è stata la voglia di allenare, un lavoro che sento dentro. Lo spirito è sicuramente positivo; la cosa che io amo di più è proprio costruire una squadra. Ho parlato con tutti i ragazzi e mi sembra di avere a che fare con brave persone. Penso che riusciremo ad ottenere qualcosa di buono”.
Manuel Bettini è contento di indossare di nuovo la maglia viadanese: “Sono tornato perché Viadana è una società con cui mi sono trovato molto bene. Con la promozione in B1 (di tre anni fa, ndr) abbiamo condiviso bellissime emozioni e avevo voglia di rifare la categoria qua a Viadana. Siamo un gruppo rinnovato, è vero, però conosco già i compagni per averci giocato contro o insieme: sono ragazzi formidabili e il loro talento non si discute. L’obiettivo? La B1 è un livello molto alto e già partire puntando alla salvezza significa che dovremo lavorare in un certo modo per trovare l’amalgama. Secondo me la squadra è buona e ce la faremo”.
Davide Incerti Libori è entusiasta di riabbracciare la B1 grazie alla chiamata della Piacentina: “Sono pronto per una nuova esperienza con compagni che comunque per la maggior parte già conosco. E questo è stato l’incentivo a venire in un club che mi piace, scegliendolo tra altre opportunità. Fare gruppo non sarà un problema, faremo in fretta perché siamo quasi tutti ragazzi giovani. Secondo me formeremo un bel collettivo e staremo bene insieme. La salvezza è il primo obiettivo”.

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