sabato, novembre 18, 2006

Il Biella castiga il Burro
Per la seconda volta consecutiva il Burro Virgilio esce a mani vuote da una trasferta. Prima Genova e adesso Candelo. E sono punti pesanti che mancano all’appello. Suona il campanello d’allarme, non solo perché Biella ringrazia e se ne va a +3, ma anche e soprattutto perché del Burro emergono sempre gli stessi limiti: tutti i fondamentali girano in modo sufficiente o buono, ma l’attacco no. E a poco serve avere battuta, ricezione e muro migliori degli avversari se tutto questo lavoro viene sprecato nella fase offensiva. Eloquenti le cifre degli errori: 8 per il Biella, 17 per il Burro. Sbrolla ha giocato per tutta la partita, Quartarone a tratti ha rilevato De Marco. Biella molto bene al centro, soprattutto con Vajra (60% di efficienza in attacco). E dire che il Burro ha lottato, anzi, avrebbe meritato di portare la contesa al tie-break. Nel quarto parziale è stato spesso avanti di tre-quattro punti, ha avuto anche qualche palla set, ma i piemontesi, sostenuti da un tifo chiassoso, sono riusciti a conquistare l’intera posta. La corsa ai playoff è lunga ma per il Burro è già ad inseguimento: anche il Bedizzole torna davanti ai virgiliani avendo superato ieri sera per 3-1 il Cantù. Ma in casa Top Team occorre adesso riflettere su sé stessi che guardare in casa degli altri.


BIELLA 3

BURRO VIRGILIO 1

(27-29, 25-21, 25-19, 32-20)

BIELLA SCARPE: Kiossev 9, Cetrullo 23, Rebaudengo, Pavan (L), Simeon 3, Vajra 12, Angelov, Friggieri 9, Gerbi 22. N.e.: Monaldi, Appi, Salza. All. Scali-Barberis.

BURRO VIRGILIO: Sbrolla 8, Frosini 19, Robbiati ne, Modnicki 7, Quartarone, Tognazzoni 12, Zappaterra (L), Mazzonelli ne, Sabatini ne, De Marco 16, Manzoli 6. Allenatori: Tubertini-Marchesi.

Arbitri: Fretta e Pristerà di Torino.

Note: durata set 27’, 25’, 24’, 32’. Aces: Biella 4, Burro 4, battute sbagliate 13-19, muri 8-13.

Home
Google