Bibì e Bibò
Da Cesko
Ciao Bene; vorrei, per la prima volta, esprimere un giudizio sull'articolo apparso sulla Gazza di ieri 11 agosto sul Farmer.
Vuole essere un semplice parere personale e non una critica; ho trovato "inopportuna" la tua ennesima presa di posizione, molto sottile, nella diatriba tra alcune ragazze e mister Barbieri.
Non credo che questo sia il luogo e il momento di parlarne (e io sono la persona meno indicata e informata) ma - rimane sempre un opinione personale - guarda caso sono state solo le primedonne, o coloro che credono di esserlo, a manifestare problemi di "incompatibilità caratteriale" con il mister.
Per carità, non si può sempre andare d'accordo con tutti, ma a 25 anni il modo di manifestarlo deve essere un altro, soprattutto se fai parte di un gruppo e stai lottando per qualcosa di importante, non solo per te.
Altrimenti vai a giocare a piastra e birilli, dove se fai delle cappelle, ci rimetti solo tu!
Qui rimane il fatto che comunque le ragazze hanno ottenuto la promozione, ma si è rischiato grosso quando ad un certo punto qualcuno ha iniziato a remare contro.
Se non fosse stata B/1 adesso saremmo qui a commentare l'arresto per tentato omicidio di qualche campitellese che ha dato l'anima per anni e ha rischiato di veder vanificati i propri sforzi e sacrifici per i capricci di qualche 25 enne troppo piena di sè!!
Scusami lo sfogo ma, come già ricordato da qualcun altro su questo blog, prima di esprimere giudizi su organi ufficiali, vanno sentite tutte le campane.
Questo blog l'avete costruito, e complimenti, proprio per scrivere quello che sul giornale non si può dire no?
Con affetto e spero senza rancore da parte tua.
Cesko.

Nessun rancore. Il fatto è che non ho preso nessuna posizione, anzi ho solo specificato che Gianfranco è un allenatore stimato, sebbene non da tutti. Hai capito male: se ho preso una posizione velata, non era verso le ragazze ma addirittura verso il mister. Del resto non si può piacere a tutti e se alcune non si sono trovate bene con lui, altre invece sì. Questo intendevo. E poi, per un tifoso, se un giocatore fa l'ingrato o rema contro (come dici tu), tanto vale che la società se ne disfi, o no? Meglio gente motivata che va d'accordo con l'allenatore (chiunque sia). Il mio pensiero è che la Ari e la Mora debbano essere lasciate libere di andarsene (al giusto prezzo, 70.000.000 di vecchie lire li vale un'atleta di A, non una regista che ha visto solo la B e non intende spostarsi da Mantova). Questo per il bene e l'immagine di tutti: del Farmer e delle giocatrici.