lunedì, aprile 20, 2015

La Pomì va sotto

TREVISO. Anche gara 2 arride al Conegliano e venerdì per la Pomì sarà dentro o fuori. Troppi gli errori fra attacco, appoggi e alzate: la Pomì è costantemente in affanno. Partenza incerta per le rosa (6-3), che poi rimangono attaccate alle avversarie (11-11, 12-12). Però sul finale di set al massimo è -1, pur giocando discretamente, perché il contrattacco dell’Imoco è leggermente migliore. Pesante la piazzata di Fiorin per il 20-16. Gennari e Gibbemeyer si lanciano all’inseguimento (23-22), ma Barazza e Fiorin chiudono. Nel secondo set la gradevole lotta si infrange su tre muri consecutivi e spezza-gambe del Conegliano. Due errori veneti significano 9-11, ma il gap è rintuzzato. Pomì di nuovo +2 con Ortolani (13-15). Gli attacchi sono ben distribuiti e le lombarde tentano la fuga sul 15-18. Tuttavia due punti di Adams e due errori portano al 18-19 e si procede palla su palla fino ai tre muri di Barazza e Ozsoy che lanciano il 23-20. Ortolani annulla un set-ball timbrato Nikolova, poi Ozsoy non perdona. Il terzo si complica quando da 8-8 è 13-8 fra difese non fatte, muri subìti e schiacciate out. La Pomì continua a sbagliare (21-12) e si riprende tardi.

IMOCO CONEGLIANO 3
POMÌ CASALMAGGIORE 0
25-22, 25-21, 25-18
IMOCO CONEGLIANO: Glass 2, Nikolova 14, Ozsoy 11, Barazza 6, De Gennaro (L), Fiorin 9, Adams 11, Arimattei. N.e.: Nicoletti, Katic, Barcellini, Furlan, Boscoscuro (L2). All.: Chiappini-Bertocco.
POMÌ CASALMAGGIORE: Skorupa 1, Ortolani 12, Tirozzi 4, Gennari 14, Stevanovic 11, Gibbemeyer 5, Sirressi (L), Bianchini 2. N.e.: Agrifoglio, Klimovich, Quiligotti. All: Mazzanti-Bolzoni.
Arbitri: Longo (Gr) e Gini (Ca)
Note: spettatori 5000; durata 26’, 28’, 25’; ace 2-3; battute sbagliate 3-7; muri 10-6

Home
Google