mercoledì, giugno 11, 2014

Il San Marco non ce la fa, resta in C

PEGOGNAGA Sfuma il sogno promozione del San Marco Pego, il ritorno in B2 è rimandato (forse) a un altro anno. Gara 3 della finale playoff finisce tra le lacrime delle pegognaghesi, veterane e giovani, nessuna esclusa, tutte unite nello sconforto e consolate da amici, allenatore e dirigenti. Nel complesso troppi errori, tensione e avversarie superiori. La palestra di Pegognaga è insufficiente a contenere tutte le persone (numerosi i tifosi da Cervia) e c’è chi si vede la partita fuori dalle porte lasciate aperte per far girare l’aria. Primo set in equilibrio fino al 14-15. Il Pego ringrazia i 4 muri di Malaguti, ma Parenti e due errori scavano un solco (14-19) e il parziale pare perso. Invece ricezione, attacco e copertura crescono e si desta Bertani, che fino a quel momento aveva messo giù a fatica un pallonetto. Lei e Ruggiero acciuffano la parità a 22 e proseguono: il 18-22 è ribaltato in 25-22 sul turno di battuta di Sabattini. La seconda frazione, caratterizzata dal medesimo corollario di sbagli al servizio da ambo le parti, si sblocca sul 13-14 e stavolta il recupero non riesce: Amista e Bertani possono solo annullare due set-ball. Nel terzo il San Marco deve rincorrere, ma crolla di testa sul 6-8 e l’infortunio alla caviglia occorso a Marani sul 6-10 c’entra fino a un certo punto. La palla che cade fra Losi e Bertani (11-17) e le facce che seguono sono eloquenti. L’opposta si accende a intermittenza (14-22) e il set si chiude con 5 riserve su 7 mentre il Cervia viaggia trascinato da Villa e Parenti. Nel quarto rientrano tutte, ma le ospiti fuggono 11-18 con un gioco più vario e più sciolto. Il Pego riprende a lottare e con una battuta migliore dimezza lo svantaggio (20-23). Però non basta e la festa è tutta romagnola. “Io non sono scontento, ho fatto i complimenti alle ragazze – dichiara il dirigente Alberto Orlandini – hanno fatto quello che potevano. Forse erano troppo tese e qualche errore ci stava. Loro sono un’ottima squadra con elementi importanti e sono nettamente più forti a muro. Noi le abbiamo messe in difficoltà. Riprovarci? Sì, bisogna sempre pensare di farlo. Serve sempre uno stimolo per andare avanti. Ripartiremo tranquillamente dalla C e ci farei la firma a ripetere questa annata. Adesso c’è da ragionare a freddo sulle intenzioni delle atlete. Abbiamo anche le nostre giovani e ci ripresenteremo agguerriti”.

SAN MARCO PEGO 1
SCOZZOLI CERVIA 3
25-22, 22-25, 15-25, 20-25
SAN MARCO PEGO: Marani 2, Bertani 18, Sabattini 8, Ruggiero 9, Amista 10, Malaguti 5, Freddi (L), Martani 1, Losi, Sala, Guarnieri. All.: Mossini.
SCOZZOLI CERVIA: Baravelli 4, Magnani 7, Lvova 18, Agostini 10, Villa 8, Parenti 18, Raggio Delgado (L), Saccani, Fortunati, Castellani. N.e.: Nocerino, Cipolloni, Proietti. All.: Briganti.
Arbitri: Argirò e Cervellati (Bo).
Note: durata set 26’, 24’, 24’, 25’; ace 7-1; battute sbagliate 13-13; muri 6-10

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