Pomì pronta per l'A1

VIADANA Esaminata la documentazione presentata dalle società di A1 e A2, la Commissione Ammissione ai Campionati della Lega Serie A ha trasmesso alla Fipav l’elenco delle aventi i requisiti necessari per la stagione 2013-2014 e la Pomì risulta in possesso di tutte le carte in regola per essere ripescata in A1. Ai club integrati vengono concessi altri dieci giorni per aggiornare gli incartamenti, ma è solo una formalità. “Noi siamo a posto – ribadisce il presidente Massimo Boselli – dobbiamo solo pagare la differenza di tassa iscrizione fra A2 e A1, attorno ai 600 euro, per il resto abbiamo già prodotto il necessario per l’A1. La trafila è stata ultimata. Sarà un campionato di A1 a dodici squadre con noi e Frosinone ripescate, ma, se Chieri non riuscirà nemmeno in extremis a mettersi in regola, sarà a undici”. Dispiace non esser riusciti a festeggiare la promozione sul campo, però ormai la ferita è rimarginata e si guarda avanti. Per la prima volta nella storia verrà giocata l’A1 femminile nel Mantovano e pazienza se la Pomì è di Casalmaggiore: a Viadana il sodalizio rosa è sempre meno ospite e sempre più di casa. “Abbiamo trovato grande disponibilità e serietà da parte del Comune di Viadana – prosegue il patron della Pomì – La nostra presenza è anche una valorizzazione del territorio. Sul nostro sito creeremo una pagina turistica per i tifosi ospiti (dove mangiare e dormire) coinvolgendo anche Sabbioneta. Stiamo allargando gli orizzonti, perché l’A1 significa più cose sotto ogni profilo”. Il PalaFarina necessita di lavori? “Lavori no, ma migliorie sì. Ci stiamo muovendo in ottica A1 da tempo, il Comune ci ha già fornito l’omologazione e il palazzetto ha i requisiti per l’A1. Ci siamo incontrati con sindaco e assessori. La biglietteria sarà esterna – anticipa il presidente – e il taraflex mobile, perché non va bene per gli altri sport. Metteremo un palco per le riprese televisive, avremo più abbonati e quindi più posti numerati. Per il 20 ottobre, data di inizio del campionato, saremo pronti”.
Nel frattempo si muove anche il mercato con l’arrivo dei liberi Imma Sirressi e Geraldina Quiligotti. La prima, nata nel 1990 a Santeramo in Colle, proviene dal Chieri ed è reduce dall’argento conquistato alla Yeltsin Cup con la maglia azzurra insieme alle future compagne Zago e Camera. Ex Urbino e Novara, nel 2008 ha vinto l’oro agli Europei Juniores. La seconda, livornese, classe 1994, arriva dal Casciavola di B1 ed è una grande promessa.