La Piacentina gioisce

VIADANA. Finisse ora il campionato, La Piacentina sarebbe seconda in classifica nel girone B di B2 e disputerebbe i playoff. Ma siamo appena alla terza giornata giocata e di acqua sotto i ponti del Po ne deve ancora passare. L’inizio positivo del Viadana non va tuttavia trascurato: 7 punti alle spalle del Crema (unico team a punteggio pieno) è un bel cominciare, a maggior ragione se si considera che i viadanesi non possono ancora contare su Davoli e Pedercini. Sabato con il Parma non c’è stato bisogno di effettuare avvicendamenti. Capitan Andreani al centro è una sicurezza, mentre Frazzi all’ala è molto cresciuto rispetto alla scorsa stagione. Chiesa non ha vinto la sfida con l’altro opposto Curto (tra l’altro ex di turno): 20 a 24 i punti realizzati, ma ha contribuito, e non poco, a far vincere la squadra ed è ciò che importa.
La prova del collettivo è stata convincente. “Dopo un primo set giocato discretamente – commenta l’alzatore Luca Festa - nel secondo ci siamo un po’ incantati nel cambio palla. Poi abbiamo ripreso a battere bene e il muro ha fatto la sua parte, anzi ha fatto proprio la differenza”. Il regista si definisce “molto perfezionista” e per tale motivo non è pienamente soddisfatto della propria prestazione: “Vorrei sempre che tutto riuscisse alla perfezione ed è una pecca, perché magari si cerca di sistemare in continuazione e ci si allontana ancora di più dal gioco perfetto desiderato. Però l’importante erano i 3 punti, per la classifica e per proseguire a lavorare tranquilli. Dobbiamo migliorare nella gestione delle cose semplici, quelle che dipendono da noi”.