venerdì, settembre 04, 2009

All Fin Cfl, la piccola Mary Benato intervistata da Edonet
Non ho l'età, anzi sì
Avere 16 anni e non sentirli; avere le idee chiare e già tanta determinazione, a quell'età non è cosa che si compra al mercato! O la si ha, o la si inventa: Maria Eugenia Benato, libero dell'All-Fin Volta Mantovana, presumibilmente "seconda" dietro a Marinelli, dimostra già di che pasta è fatta, e di voler seguire le orme di una sua "predecessora" (e scusate l'italiano imperfetto!); ma...seguiamola.
Maria Eugenia, lo sai che quindici mesi fa circa, una ragazza che allora aveva la tua età, ai playoff veniva promossa in A1, e nel ruolo di libero risultava addirittura la migliore di quelle partite?
-Davvero? No, non lo sapevo!
Celeste Poma del Pavia: pensi di riuscire anche tu a percorrere quella strada?
-Beh... Celeste come giocatrice la conosco, ci siamo scontrate un paio di volte. Io lo spero sempre... mi impegno sempre al massimo e se poi arriva anche questo risultato, ben venga! Questo è solo il mio secondo anno da libero effettivo...ho molto da imparare e ho anche molta voglia di crescere!
Intanto sei in una squadra bene attrezzata: ma tu cosa ne pensi dell'All-Fin?
-E' una società di cui ho sempre sentito parlar bene e per adesso posso solo darne la conferma. Il gruppo è molto buono e affiatato e anche l'allenatore è una persona che non lascia mai in disparte nessuna... anche se a volte gestire una giovanissima come me in un gruppo di gente con più esperienza non è facile!!!
E cosa puoi dire del libero titolare, Marinelli, e di una grande campionessa come Bragaglia?
-Marinelli ho avuto la possibilità di conoscerla bene in questi giorni non solo dal punto di vista pallavolistico ma anche dal punto di vista personale: è una giocatrice con una grande carriera pallavolistica alle spalle ma soprattutto è una giocatrice che aiuta e questo per me è fondamentale. Avere un punto di riferimento così è molto importante per me. Bragaglia non c'è che dire, è una giocatrice completa che sa il fatto suo! Anche da lei posso imparare molto: l'anno scorso se ha fatto il capitano, un motivo c'è, no?!
E che spazio vuoi ritagliarti all'interno della squadra, ovvero: che obiettivi hai per la tua prima stagione in Serie A2?
-Crescere: devo affinare i miei fondamentali e lo stile di gioco in modo da essere veramente a livello di una serie A2. Ma questo non mi spaventa, sono decisa e convinta. Se poi mi verràdata anche la possibilità di giocare o se c'è bisogno di me in campo voglio essere pronta.

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