lunedì, settembre 08, 2003

Memorial Ciso al Lodi
Da Ufficio Stampa Mariani Petroli
CAVAZZALE
La Vbc Mariani Lodi torna dal Veneto con un'importante successo che, seppur
a inizio preparazione, è certamente di buon auspicio per una stagione che
tutti, in casa bluarancio, si augurano sia proficua. Due vittorie per 3-0,
contro l'Icot Tec Forlì sabato e contro la locale Caoduro ieri in finale,
che non lasciano dubbi circa la bontà della prestazione del collettivo
lodigiano. Enrico Mazzola non può che elogiare le sue ragazze: «Devo fare
una lode a tutte - dichiara l'allenatore lodigiano -, perché, seppur non al
meglio della condizione fisica, si sono espresse veramente a un buon
livello, sfoggiando grinta e determinazione. Quindi meritano un plauso
tutte quante». In effetti in entrambe le gare le bluarancio sono parse
concentrate, mostrando di voler entrare subito in clima campionato fin
dalle prime battute. Ovvio che nessuno vuole illudersi, ma il coach
bluarancio ha tratto confortanti indicazioni su cui lavorare fin da domani,
giorno di ripresa allenamenti a Lodi: «La cosa importante - spiega ancora
Mazzola - è che la squadra sta progredendo, siamo ancora distanti dalla
forma a cui vogliamo arrivare, però in questi due giorni le ragazze hanno
dimostrato di avere quel valore che conoscevamo. A parte le note positive,
che ci danno coraggio e fiducia nel continuare a lavorare sulla strada
intrapresa, il torneo ci ha pure segnalato degli aspetti in cui dobbiamo
crescere, quindi in settimana faremo allenamenti specifici per migliorare
questi punti». Nella sfida del sabato le bluarancio hanno avuto agevolmente
la meglio nei confronti di una Icot Tec Forlì priva di elementi di primo
piano quali Sangiuliano, Galastri e Puerari per citarne alcuni. Questo non
deve togliere nulla alla prestazione delle lodigiane, apparse toniche e
concentrate. L'unica frazione un po' in bilico è stata l'ultima, anche se
una volta rintuzzato il tentativo di break delle romagnole, la Mariani ha
mantenuto saldamente il comando delle operazioni. Al via si sono presentate
Drozina in regia, Homzova opposto, Viganò e Franco in banda con la coppia
Caponi-Tiribelli al centro e Perroni libero. Al di là del punteggio, è la
buona prova complessiva a far sorridere il clan del presidente Lomi. Buone
percentuali in ricezione, con Perroni e Viganò in evidenza, mentre in
attacco, oltre alla schiacciatrice ex Asystel, vanno registrati anche i
punti pesanti di Franco e Homzova, con Daniela Conti preziosa nel terzo
set. Al centro solito gran lavoro di Caponi e Tiribelli, imbeccate da
Drozina, importanti sia a muro che in fast. Nel finale di primo set è
giunto puntuale il contributo di Nicolini e Grandi. Il tabellino di questa
prima gara si può così sintetizzare: Drozina 2, Homzova 10, Viganò 11,
Franco 11, Caponi 9, Tiribelli 8, Perroni (L), Nicolini, Conti 3, Grandi.
Nella seconda sfida, certamente più tirata, contro una Caoduro tutta
italiana, le ragazze di Mazzola, che al via ha schierato il sestetto
iniziale del giorno precedente, hanno saputo soffrire nei momenti difficili
e, se nelle prime due frazioni hanno avuto ben presto il comando delle
operazioni, nella terza hanno rimontato anche da 14-17, tornando di
prepotenza in vantaggio con gli attacchi vincenti di Franco e Nicolini, per
chiudere con due punti finali di Daniela Conti. Questi gli score: Drozina
1, Homzova 14, Viganò 11, Franco 9, Caponi 11, Tiribelli 12, Perroni (L),
Nicolini 4, Conti 6, Grandi.
Mauro Maiocchi
("Il Cittadino", 08/09/2003)

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