Da Paola Zanetti
Ciao Bene,
sono Pamas AK! Ho scoperto solo oggi del tuo sito... grazie al mio rientro sul Muro dopo una lunga pausa (mi faceva venire nostalgia del campionato e delle emozioni ad esso legate!).
Dicevo... sono tornata su Mondovolley e ho notato querelle, opinionisti... dibattiti accesi sul futuro della società e delle giocatrici.
Vivo + o - quotidianamente gli avvenimenti interni al Farmer... e qualcosa potrei dire su prospettive, scelte, idee, problemi... ma finchè le cose non sono fatte... non mi pare giusto parlarne soprattutto nei confronti dei dirigenti che seguono la squadra e di tutti coloro che ne sono coinvolti.
Posso solo dire qualcosa di ciò che penso io (senza fare nomi...): mi rifaccio un po' a quello che ha detto "l'opinionista anonimo" e approvo la sua lode nei confronti di chi gioca con umiltà. Sono rimasta delusa da certe scene viste coi miei occhi: cosa ne diresti tu... e cosa ne direbbe chiunque... di una giocatrice titolare che, a pochi passi dal pubblico, risponde con un "vaffanc..." al proprio allenatore che le consiglia quale tipo di battuta eseguire durante una partita importantissima? E cosa ne pensi di una giocatrice che, alla fine della partita che ha sancito la promozione sicura in B1, si pulisce la guancia appena il suo allenatore la bacia per complimentarsi? Cosa credi possano provare dirigenti, allenatori, simpatizzanti e aiutanti (che si fanno in 4 per la squadra) nel vedere un allenamento "farsa" in cui la metà delle giocatrici non fa nemmeno finta di impegnarsi? Queste e anche altre sono le cose che ho visto io: non sono frasi riportate da altri. Mi è dispiaciuto molto di non godere appieno della vittoria: sembrava che qualcuna non fosse nemmeno contenta. E' un peccato: a mio parere... è meglio fare una squadra meno forte ma più unita, ne sarebbero tutti + contenti, giocatrici comprese. E la festa sarebbe apocalittica.
PS: ma adesso pensiamo alla festa di società... che DA NOI E' AGGGGGGRATIS.