Armonia, Michelini dice la sua

PORTO MANTOVANO. Il sole è tornato a splendere sull’Armonia Porto dopo la burrasca che ha seguito le dimissioni di Marco Montaldi a distanza di tre giorni dal raduno. L’avvento in panchina di Daniele Baldassari, contemporaneamente all’importante accordo di collaborazione con la Polisportiva Borgo Virgilio, ha spazzato molte nubi, ma c’è chi desidera schiarire il cielo completamente. Irene Michelini, chiamata indirettamente in causa in merito alla decisione del coach di andarsene e alla decisione della società di allontanare Andrea Montagnani, intende precisare che ciò che è successo non è attribuibile alla sua volontà. “Durante i colloqui avuti al termine della scorsa stagione – dichiara l’atleta - sono stata confermata da allenatore e società come primo libero. Non mi è stato proposto di entrare in competizione con altre ragazze per il ruolo e nei tre anni di permanenza al Porto ho avuto la fortuna di essere sempre valorizzata sia come atleta che come persona. Di questo sono riconoscente. Non sono al corrente nel dettaglio – aggiunge Michelini - delle incomprensioni, maturate nel corso degli anni, tra allenatore e società che abbiano portato ad interrompere la loro collaborazione. Preferisco concentrarmi sul mio ruolo di giocatrice e non mi intrometto nelle questioni dirigenziali. Non mi sento pertanto parte in causa delle scelte maturate dagli altri e auguro loro che le incomprensioni sorte nei giorni scorsi possano essere presto risolte per la serenità e il bene di tutti”. Un passo indietro. Montaldi aveva annunciato che quest’anno avrebbe scelto il libero titolare partita per partita. Successivamente ha confermato di aver litigato con la dirigenza per questo motivo: “Ho sentito venir meno la fiducia della società nei miei confronti e ho preferito andarmene”. Le parole di Michelini di fatto confermano che tutto è nato da questa incomprensione tecnica, ma l’atleta ritiene di essersi trovata involontariamente in mezzo a una situazione delicata e di non aver mai voluto l’abbandono di altri tesserati.