mercoledì, febbraio 03, 2016

La Pomì fa centro a Montichiari

Da Riccardo Negri, addetto stampa Pomì
Metalleghe Sanitars Montichiari – Pomì Casalmaggiore: 1-3 (14-25, 25-22, 19-25, 21-25)
Montichiari: Carocci (L), Dalia 2, Brinker 3, Tomsia 19, Barcellini 9, Lualdi ne, Zecchin ne, Lombardo, Sobolska 14, Gioli 14. All. Barbieri, vice Parazzoli.
Casalmaggiore: Bacchi 14, Lloyd 6, Sirressi (L), Cecchetto ne, Ferrara ne, Gibbemeyer 10, Cambi, Piccinini, Olivotto ne, Kozuch 15, Stevanovic 9, Tirozzi 18, Matuszkova ne. All. Barbolini, vice Bolzoni.
Arbitri: Prati-Guarneri.
Durata set: 21’, 29’, 24’, 28’.
Ace: Montichiari 2, Casalmaggiore 7. Muri-punto: Montichiari 5, Casalmaggiore 14.

Mercoledì 3 febbraio, Montichiari (Bs). Reduce da due sconfitte casalinghe al tie-break contro le corazzate Eczacibasi e Conegliano, Pomì Casalmaggiore torna alla vittoria in quel di Montichiari. Le padrone di casa si confermano squadra ostica, e sicuramente più valida di quanto dica la classifica; ma la maggior classe delle casalesi – e il sostegno del pubblico amico, nutrito e caloroso - fanno la differenza. Ora un turno di riposo per Casalmaggiore, che ne approfitterà per smaltire qualche tossina e recuperare da qualche acciacco. Si torna in campo il 13 febbraio a Novara per la rivincita della finale scudetto 2015. La cronaca del match. Tanto Metalleghe Montichiari quanto Pomì Casalmaggiore scendono in campo concentrate, ed il match parte all’insegna del massimo equilibrio. E’ di Bacchi il sorpasso rosa: 6-7. Dalia insiste su Brinker, ahilei poco incisiva; la potenza di Bacchi e un filotto di battute al veleno di Lloyd mettono a segno il break rosa: 6-14. Due time-out in successione chiamati da coach Barbieri ed una veloce di Gioli interrompono l’inerzia casalese; ma ormai il set è segnato. Il punto del 14-25 è su una schiacciata sbagliata grossolanamente da Brinker. Nel secondo set, le casalesi scendono in campo un tantino decontratte. Le bresciane, che non sono quelle del primo set, prendono il largo: 8-4. Le rosa non si spazientiscono: sono le difese di Sirressi e Tirozzi a tenerle in partita; Bacchi, il muro e la solita Lloyd in battuta riportano Casalmaggiore sul 10-10. Le squadre, entrambe piuttosto fallose, si perdono tra battute sbagliate ed invasioni. Barbolini protesta per una decisione arbitrale su una presunta invasione, e si fa ammonire. Montichiari, un po’ meno imprecisa, mette a segno un mini-break di 3 punti, che prova a portare fino in fondo. Sul 19-18, entra Piccinini. Casalmaggiore ricuce sino al 23-22; ma la reazione è tardiva, e Tomsia e Gioli riportano in parità il conto dei set. Il terzo parziale inizia all’insegna dell’equilibrio. Stevanovic, pur non al 100 per cento per dolori alla schiena, mura e mette a segno il punto dell’8-9. Barbieri chiama subito time-out. Tirozzi prova a scavare un solco forzando la battuta: 10-14; e Barbieri chiama ancora a raccolta le sue ragazze. Non basta: 10-17, sempre con Tirozzi indiavolata in battuta. Come già nel primo set, Montichiari non riesce più a recuperare lo svantaggio; e Tirozzi con un ace mette a terra il punto del 19-25. Spettacolo ad inizio quarto set, con lunghi scambi e difese miracolose da una parte e dall’altra. Le padrone di casa si galvanizzano, con Gioli e Sobolska in evidenza a muro e in schiacciata. Pomì si aggrappa a Bacchi; il muro di Stevanovic segna il punto del sorpasso: 9-10. Montichiari non si deprime, ma Kozuch e Tirozzi non perdonano in banda, e Stevanovic a muro: 11-15. Le padrone di casa ci mettono il cuore; ma Casalmaggiore dispone di una maggior varietà di colpi, con Bacchi e Tirozzi implacabili in attacco e Lloyd brava a giocare tutte le frecce al suo arco. Al quinto match-point, è proprio capitan Tirozzi a chiudere con un muro su Tomsia.

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