domenica, marzo 24, 2013

Agrifoglio: "Dopo la prima alzata l'agitazione è passata"

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Ci voleva il campionato per rinsaldare il feeling tra la Pomì e la vittoria. Archiviata la sbornia della Coppa Italia, la formazione rosa riprende la marcia verso l’obiettivo stagionale per il quale rimane in corsa e riesce a venire a capo di una gara che ad un certo punto sembrava potersi indirizzare per le lunghe. Sulla situazione di due set di vantaggio la Pomì ha subito la reazione della formazione parmense capace di riaprire la contesa con la vittoria del terzo e di costringere agli straordinari Bacchi e compagne nel quarto. Prima della gara il minuto di silenzio programmato in memoria del campione olimpico Pietro Mennea. Formazione tipo per la Pomì, Terreverdiane che deve rinunciare a Do Carmo nel ruolo di opposto sostituita da Manfredini. Parte forte la formazione di Casalmaggiore che assesta subito tre palle vincenti e detta i ritmi della gara. Sono tre i punti di vantaggio delle rosa al primo time-out tecnico (8-5) al quale si perviene dopo muro di Nardini. E’ ancora la centrale friulana a realizzare il nono punto con veloce di rara potenza. Prova a restare in scia la formazione parmense, Manfredini è la migliore tra le ospiti con tre palle vincenti consecutive che valgono il 9-11. I troppi errori dai nove metri impediscono alle ragazze di Botti di rendersi più pericolose e la Pomì arriva sul 14-10 dopo attacco di Repice e sul 15-10 a seguito del muro ermetico di Bacchi su Manfredini. Il secondo stop obbligatorio è conseguenza del punto firmato da Corna (16-12). Il set rimane saldamente nelle mani della Pomì che vola sul 22-15 dopo attacco vincente di Zago e sul 23-15 quando Repice mura Antignano. E’ quindi Zago ad andare a segno dal servizio, chiude Repice con fast imprendibile. L’inizio del secondo set è nel segno di Valentina Zago con tre punti, un attacco vincente e due aces. Avvertito l’imbarazzo delle sue ragazze Botti ricorre sul 5-1 al primo time-out discrezionale. Non cambia l’inerzia della gara con le rosa che dopo gran difesa di Repice ed attacco di Bacchi arrivano sul 7-4, è quindi la stessa capitana rosa a stoppare a muro Manfredini mandando la Pomì al primo time-out tecnico avanti 8-4. Si rifà sotto la formazione ospite dopo due colpi vincenti di Fornara e poi aggancia le rosa dopo due aces consecutivi di Rania che costano alla tedesca Beier la sostituzione con Guatelli. E’ di nuovo parità 10-10 dopo chiusura a filo rete di Antignano. Di li a poco arriva anche il primo vantaggio parmense dopo attacco punto di Decordi. La Pomì riprende in mano gioco e punteggio e con Repice e Guatelli rimette la testa avanti 13-11. L’ennesimo ace di Zago regala alla Pomì il 16-12 che vale il secondo time-out tecnico. Le Terreverdiane vivono sugli acuti di Manfredini che realizza due punti e si porta a meno tre sul 17-14. Accorcia ulteriormente la squadra di Botti dopo muro di Antignano, si riporta a distanza di sicurezza Casalmaggiore con gran muro di Repice. Sale a quota venti la Pomì con diagonale di Zago, Fontanellato prova la carta Do Carmo per Manfredini ma il cambio non porta ai frutti sperati in quanto le casalasche volano sul 22-18. La Pomì da il meglio in difesa, grazie anche ad ottime smorzate a muro, in attacco Bacchi e devastante e con tre palle vincenti consecutive chiude il conto 25-18. Per il terzo set mister Cuello conferma in campo Guatelli per Beier, invariata la formazione parmense. Le ospiti impattano al meglio con il parziale e provano a fare l’andatura arrivando sull’1-3. Basta poco alla formazione di Casalmaggiore per capovolgere il punteggio e portarsi a condurre 5-4 dopo i colpi vincenti di Zago e Bacchi. Servono un diagonale da zona due di Manfredini ed un attacco sull’asticella di Bacchi per permettere alle parmensi di andare avanti di due lunghezze. Proprio il capitano riporta sotto le rosa e subito dopo ritrova il campo la tedesca Beier per Guatelli. Rimane di un punto il vantaggio delle Terreverdiane anche al primo time-out tecnico (7-8) quindi Zago firma il pareggio con lungo linea di rara potenza da zona due. Si lotta punto a punto con continui capovolgimenti di fronte fino a quando le ospiti effettuano lo strappo e si portano sull’11-13. Il vantaggio di Fontanellato arriva a tre punti quando Rania mette a terra la palla del 16-13 che vale la sospensione del secondo time-out tecnico. La Pomì continua a rincorrere ed arriva in vista delle avversarie dopo ace, il quinto personale, di Zago (17-18). E’ parità dopo muro di Corna ma le Terreverdiane tornano subito avanti grazie a Decordi. E’ di nuovo sorpasso rosa grazie alla bomba di Repice (20-19), rimedia Manfredini con pipe vincente. La Pomì decide di rimettere in discussione il set con alcuni errori, anche un invasione dubbia fischiata alle rosa che alla fine subiscono un ace per mano di Rania che chiude il parziale. E’ da dimenticare l’inizio di quarto set per le rosa che vanno sotto 0-2, ace si Rania e fallo di posizione. Continua il predomino delle ospiti avanti 2-5, 3-6, 3-7 dopo ace di Decordi e 3-8 dopo muro di Antignano. La Pomì non si scuote e dopo muro di Fornara su Zago finisce sotto 4-10. Sul 4-11 mister Cuello da spazio ad Agrifoglio per Corna. Sembra avere vita facile la squadra ospite ma non ha ancora fatto i conti con Repice e Bacchi, la prima è micidiale nel mettere a segno punti a rete come al servizio, due gli aces consecutivi, la seconda diventa il terminale principale dell’attacco rosa mettendo a terra una quantità industriale di palle vincenti. La Pomì arriva avanti al secondo time-out tecnico (16-15) e poi si porta sul 19-17. Le Terreverdiane non si danno per vinte e conquistano con Manfedini il 19-18, quindi usufruiscono di un infrazione della Pomì sotto rete che vale il 19-19. Nel frattempo ritrova il campo Corna per Agrifoglio e Fornara riporta avanti le ospiti con attacco dal centro, Zago risponde per le rime con mano out che vale il 20-20 e realizza quindi l’ace del 21-20. Di Beier il punto del 22-20, a seguire è Zago a realizzare dai nove metri il 23-20. E’ ancora la tedesca a conquistare la prima palla set, il punto della vittoria arriva direttamente da errore di Manfredini da seconda linea.

INTERVISTE Cinque finali per continuare a sognare la vittoria del campionato. La prima delle gare decisive va in archivio per la Pomì con i tre punti sperati. Non è stato facile conseguirli merito di una Terreverdiane in grande serata. Tra le protagoniste del match la giovane palleggiatrice della Pomì Beatrice Agrifoglio, gettata nella mischia da mister Cuello nel quarto set in una situazione di punteggio molto delicata. “Quando mi sono sentita dire di stare pronta – commenta la regista toscana – ho capito che stava per scattare il mio momento. Poi l’entrata in campo al posto di Stefania, l’adrenalina a mille ma devo dire che dopo il primo palleggio l’agitazione è passata e sono riuscita a dare il meglio di me stessa”. Hai dato equilibrio alla squadra con scelte azzeccate. “La soluzione giusta mi è sembrata quella di servire Lucia (Bacchi), era in un buon momento e so che quando la gara diventa battaglia pura sa esaltarsi e trova sempre le soluzioni vincenti, alla fine è andata bene e ne sono felice”. Soddisfatto ma non senza un certo disappunto il tecnico argentino della Pomì, Claudio Cesar Cuello. “Sta bene la vittoria, sono soddisfatto di aver visto la squadra lottare e recuperare un set quasi compromesso. Purtroppo oggi abbiamo pagato il danno della Coppa Italia, questa competizione paradossalmente ha compromesso gli equilibri mentali e di squadra che ero riuscito a ricostruire dal mio arrivo, rivelandosi dannosa per la sicurezza delle giocatrici. Abbiamo davanti un traguardo molto importante ed è solo ritrovando la giusta tranquillità che potremo dire la nostra sino alla fine”. Il tecnico delle Terreverdiane Marco Botti riconosce i meriti della Pomì. “Alla fine i reali valori sono emersi, proprio quando sembravamo poter puntare al quinto set la squadra di caratura superiore è uscita alla distanza. Il nostro intento era quello di forzare qualsiasi colpo prendendo in contropiede le nostre avversarie. Nel terzo set la cosa ci è riuscita alla perfezione, abbiamo puntato su una battuta molto tattica, poi le cose si erano messe bene anche nel quarto ma evidentemente non avevamo fatto i conti con Lucia Bacchi che ha deciso di divenire assoluta protagonista e di trascinare la squadra alla vittoria”.

POMI’ CASALMAGGIORE 3 TERREVERDIANE VOLLEY 1 (25-16, 25-18, 20-25, 25-21) Pomì: Corna 7, Zago 17, Nardini 9, Repice 12, Bacchi 20, Beier 9, Gibertini (L), Agrifoglio, Guatelli 2, ne Nasari, ne Olivotto, ne D’Ambros. All.: Cuello-Bolzoni Terreverdiane: Moncada1 , Do Carmo , Manfredini 16, Decordi 8, Rania 10, Antignano 8, Fornara 14, Musiari, ne Genovesi, ne Budini. All.: Botti . Arbitri: Fabio Bassan e Alessandro Somasino Note: spettatori 700 , durata set 21’, 22’, 24’, 25’, totale 92’. Aces: Pomì 10 , Terreverdiane 7. Battute sbagliate: Pomì 6, Terreverdiane 9. Ricezione: Pomì 66% (prf 49%), Terreverdiane 57% (prf 34%).

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