lunedì, febbraio 16, 2004

Speringo star
MANTOVA. Festeggiamenti fino a tarda notte per i giocatori del Burro Virgilio dopo la conquista della Final Four di Coppa. Del resto, se li sono ampiamente meritati: nella partita spettacolare con Bologna, hanno saputo venire a capo di una situazione che si era complicata dopo un dominio durato due set e tre quarti; nel match con Biella, hanno giocato a ritmo intenso sui propri punti di forza.
Uno dei protagonisti del duplice successo è Stefano Speringo, che ha messo a segno 25 punti nella prima gara e 16 nella seconda. Il suo tono di voce è esaltato, le sue prime parole fin troppo modeste: “Cerco sempre di fare il mio”. ‘Spero’ ripercorre le due partite: “Siamo contentissimi. Con la Zinella abbiamo iniziato molto bene giocando due set di fuoco. Il terzo è stato tirato e sul finale abbiamo commesso degli errori che ci hanno impedito di chiudere subito. In effetti, potevamo vincere 3-0 e avremmo riposato di più fra una partita e l’altra. Con il Biella sinceramente non credevo di vincere 3-0. Abbiamo battuto molto bene, sviluppato il nostro gioco e fatto vedere che anche noi siamo una squadra che può puntare in alto. Io personalmente nel secondo incontro ero un po’ stanco. Sono riuscito a usare la testa, aspetto che tempo addietro non mi si addiceva. Ora direi che sto acquisendo maturità e una certa esperienza”. L’opposto del Burro spende parole di elogio per due compagni in particolare: “Astolfi e Manzoli hanno giocato molto bene e quest’ultimo ha dimostrato che da centrale in B1 ci può stare”. La trasferta è stata organizzata bene: “Partire il giorno prima e avere l’albergo a disposizione fra un match e l’altro è stata cosa assai gradita, alla luce della brutta esperienza dell’anno scorso ad Albisola”.
Il dirigente Stefano Ravanini ribadisce il concetto: “L’albergo ha rappresentato il contributo logistico che la società ha voluto dare al lavoro sul campo di allenatori e giocatori. Questa è una vittoria della squadra, della vecchia guardia che ha saputo amalgamarsi con la nuova. Con Montecchi a casa e Rossi inutilizzabile, si è rivelato importante che tutti i ragazzi chiamati all’appello abbiano risposto in maniera esemplare. Manzoli, pur pagando in centimetri e in esperienza, è stato encomiabile ed è un ragazzo che gode della nostra stima. Martinelli in battuta ci ha consentito i break decisivi. Speringo è genio e sregolatezza, e per noi un punto di forza. Ottima la crescita di Astolfi. La giornata era iniziata con quel 3-2 strano, poi è finita come meglio non poteva”.

Home
Google